Come risparmiare energia con le caldaie a condensazione

Ariston Italia | Aggiornato il: 2 settembre 2022

Le caldaie a condensazione rappresentano, ad oggi, la migliore alternativa alle caldaie tradizionali (non più disponibili per la vendita), in quanto garantiscono un netto risparmio energetico. L’innovativa tecnologia a condensazione permette di ottimizzare l’efficienza del sistema di riscaldamento domestico tagliando il consumo di gas senza rinunciare al massimo comfort abitativo.

Al vantaggio economico si deve aggiungere anche il beneficio in termini di sostenibilità ambientale, in quanto gli impianti a condensazione assicurano una significativa diminuzione delle emissioni inquinanti, rendendo la casa più green ed ecologica. Inoltre, con l’acquisto e la posa di una caldaia a condensazione, è possibile usufruire di importanti agevolazioni che aumentano il risparmio.




Caldaia a condensazione: risparmio di energia ed efficienza


Il consumo domestico di gas metano è prioritariamente finalizzato al riscaldamento domestico, una delle principali voci di spesa, e, in minor parte, alla produzione di acqua calda sanitaria.

Per mantenere bassi i consumi è fondamentale adottare soluzioni più efficaci per il riscaldamento invernale, scegliendo impianti in grado di offrire alta efficienza e un impatto ridotto sulla bolletta energetica. Il risparmio della caldaia a condensazione può arrivare fino al 30% rispetto a un impianto tradizionale.

A differenza di quelle tradizionali, le caldaie a condensazione sfruttano una tecnologia evoluta che consente di recuperare parte del calore presente nei fumi di scarico, riutilizzandolo per incrementare l’efficienza energetica dell’impianto. I fumi ad alta temperatura non vengono espulsi subito all’esterno, ma vengono utilizzati fino a quando possono contribuire al riscaldamento dell’acqua, processo che diminuisce l’impiego di gas metano rispetto ad una caldaia classica.




Caldaia a condensazione: il risparmio continua con incentivi e agevolazioni per l’acquisto

 

La casa rappresenta un punto di partenza fondamentale anche in termini di sostenibilità ambientale: le decisioni in tema di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria possono contribuire non solo a creare un comfort a livello termico, ma anche a generare una svolta che possa portare a un futuro più sostenibile e di valore, che metta al centro la salvaguardia ambientale, divenuta ora più che mai fondamentale.  

Per tale motivo, la sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento con altri di ultima generazione viene perseguita a livello nazionale tramite incentivi dedicati. Per chiunque decida di sostituire impianti termici obsoleti e altamente inquinanti con impianti nuovi e più efficienti – tra cui caldaie a condensazione, pompe di calore e sistemi ibridi - che permettono di gestire in modo “intelligente” i consumi così da ridurre le emissioni ambientali sono infatti previste una serie di agevolazioni fino al 65%.

Oltre ad un notevole risparmio di energia quindi, le caldaie a condensazione usufruiscono di agevolazioni fiscali, in grado di rendere più economica la sostituzione della vecchia caldaia con un modello ad altissima efficienza. In particolare, con l’Ecobonus è possibile ottenere una detrazione del 50% o del 65%, valida per tutti gli interventi di riqualificazione energetica tra cui l’acquisto e la posa di caldaie a condensazione, pompe di calore e sistemi ibridi (composti da un impianto a condensazione e una pompa di calore).

Per usufruire del beneficio fiscale, la caldaia deve essere installata insieme ad un sistema evoluto di termoregolazione, attraverso il quale sia possibile gestire in modo più accurato la temperatura e l’accensione dell’impianto. 

Il credito fiscale maturato con l’Ecobonus può essere trasformato in credito cedibile per ottenere lo sconto in fattura, beneficiando, così, di un risparmio energetico della caldaia a condensazione con uno sconto fino al 65% sul prezzo finale.




Come impostare la caldaia a condensazione per risparmiare?


Per risparmiare sul riscaldamento in casa non basta installare una caldaia a condensazione: è indispensabile scegliere un modello adatto al proprio fabbisogno energetico con l’aiuto di un professionista esperto. Inoltre, bisogna impostare correttamente l’impianto, affinché sia in grado di funzionare in modo impeccabile e offrire il massimo vantaggio economico.

Innanzitutto, è essenziale il montaggio di un sistema avanzato di termoregolazione, ad esempio un termostato Wi-Fi di ultima generazione o un termostato modulante. In questo modo è possibile regolare con precisione la temperatura del riscaldamento, ad esempio impostandola entro 19 e 21 gradi. I dispositivi multi-zona consentono una configurazione ancora più accurata, evitando, così, sprechi energetici connessi al riscaldamento di ambienti della casa inutilizzati.

Le impostazioni generali e più complesse vengono sempre realizzate dal tecnico al momento dell’installazione, perciò è necessario eseguire le operazioni indicate dal professionista, ad esempio regolando la temperatura dal display della caldaia oppure attraverso l’App per i dispositivi connessi. Per assicurare il massimo risparmio energetico è importante effettuare anche una corretta manutenzione dell’impianto, rivolgendosi a un centro di assistenza specializzato.