Come riscaldare una casa a più piani

ariston | Aggiornato il: 11 settembre 2019

Per riscaldare una casa a più piani ci sono diverse soluzioni che riguardano i sistemi di riscaldamento ecosostenibili.

Tra pompe di calore per l'acqua calda sanitaria, caldaie a condensazione e biomasse, potete scegliere il sistema che meglio si adatta alle vostre esigenze e al fabbisogno energetico della casa.

Se avete installato una caldaia a condensazione in una casa a due piani, per riscaldare tutti gli ambienti non avete bisogno di installarne un'altra. Il costo sarebbe eccessivo e anche inutile.

Come funziona una caldaia a condensazione

Le caldaie a condensazione sono regolate dal termostato che, nel caso di una casa su più livelli, dovrà essere previsto per ogni piano. Va da sé che ogni termostato dovrà essere indipendente e che ogni piano dovrà avere un suo circolatore. Il circolatore è un dispositivo che spinge l'acqua nelle tubature dei radiatori. La portata e la prevalenza del circolatore determinano la dimensione e il funzionamento dell'intero impianto. Quando la portata, calcolata in quantità di litri di acqua al minuto, aumenta, la prevalenza, che rappresenta la distanza entro cui la pompa garantisce la portata, diminuisce.

Le caldaie a condensazione sono dotate di circolatori di tipo inverter, in grado di gestire la quantità di energia in base alla richiesta.

Il circolatore è costituito anche da altri sistemi di sicurezza che forniscono una primaria assistenza in caso di problemi. Nel circolatore trovate una valvola di sicurezza a 3 atmosfere e un pressostato che servono a garantire l'interruzione della fornitura di acqua qualora la pressione fosse troppo alta o troppo bassa. Quando la pressione raggiunge i 3 Bar, la valvola svolge manda in blocco la caldaia; quando invece non si rileva il flusso, entra in funzione il pressostato.

Oltre a questa soluzione, dovete applicare ai termosifoni le valvole termostatiche che vengono aperte e chiuse da diversi cronotermostati, attivando così i circuiti dell'intero impianto.

Nel caso del riscaldamento di una casa a più piani con un'unica caldaia a condensazione, sarà necessario, prima dell'installazione, calcolare molto bene il fabbisogno energetico dell'abitazione per scegliere la caldaia con una potenza adeguata. Ad incidere sul fabbisogno termico, ci sono diversi fattori come la trasmittanza termica che riguarda la capacità dei materiali, che sono stati utilizzati per la costruzione dell'edificio, di determinarne l'isolamento. Sarà pertanto necessario un sopralluogo per verificare, da parte del tecnico inviatovi dalla ditta costruttrice di caldaie scelta, le condizioni dell'abitazione e valutare di conseguenza la caldaia da consigliarvi.

Integrata ad un serbatoio d"accumulo, la caldaia a condensazione si rivela decisamente la scelta più indicata. Il serbatoio di accumulo garantisce anche una immediata erogazione di acqua calda sanitaria, anche con elevate portate ad alte temperature; acqua calda erogata contemporaneamente in diversi unti della casa, fondamentale in una casa a due piani in cui i bagni possono essere collocati su entrambi i piani.

Le biomasse

Si può riscaldare un'abitazione a più piani anche con il sistema delle biomasse attraverso una stufa a pellet o un caminetto. Oltre a un comfort notevole garantito da un piacevole calore in tutta la casa, otterrete un importante risparmio energetico sia sul combustibile, sia sui costi in bolletta. Per non parlare delle detrazioni fiscali di cui potete usufruire se installate questi innovativi sistemi. Il risparmio va dal 50% al 65% della spesa totale e avviene a fronte di un rimborso distribuito in 10 rate annuali di pari importo.

Anche nel caso delle biomasse, come per le caldaia a condensazione, è l'isolamento termico delle abitazioni che ne determina la scelta. Stufa o caminetto? Nel caso della stufa, è possibile ottenere un calore più immediato che non precede dispersioni come invece può avvenire con la canna fumaria del camino che espelle fuori il fumo.

Molto valida per la scelta, sarà anche l'esposizione solare dell'abitazione o delle zone della casa che devono essere scaldate perché, rispetto ad altre, sono più abitate.

Se optate per una nuova stufa, il modo migliore per ottenere la massima resa e la massima potenza termica è installarla nella parte centrale dell'abitazione al pianterreno perché il calore, si sa, tende a salire. Pertanto, otterrete un calore immediato nella zona giorno che si riscalderà per prima; il calore passera poi al piano superiore.

Abbinati alle caldaie a legna, alle pompe di calore o alle caldaie a gas, potete installare, in determinate zone climatiche, gli impianti solari termici, che sono in grado di riscaldare la vostra abitazione e di farvi risparmiare sui costi per l'energia fino al 25%, oltre che a garantirvi una casa green perché sono in grado di ridurre le emissioni nell'atmosfera e quindi di proteggere la vostra salute in tutta sicurezza.

L'installazione di questi prodotti di qualità, inoltre, vi garantisce un risparmio anche sull'investimento principale perché le detrazioni fiscali previste dall'ecobonus che rimborsa il 65% della spesa con 10 rate annuali di pari importo eliminano il problema della grossa spesa iniziale e incentivano la società all'adozione di un sistema ecologico e sostenibile che tuteli le città e i cittadini.