Ariston accanto a Worldrise per la Giornata Mondiale degli Oceani

Ariston Italia | Aggiornato il: 7 giugno 2021

Rivelati i 10 murales che raccontano le meraviglie del mare.

Svelati i 10 murales frutto del progetto Oceano e Clima della Onlus Worldrise, realizzati in tutta Italia con vernici ecologiche, collegati a talk divulgative per sensibilizzare circa il ruolo chiave della salvaguardia dell’ambiente marino per risolvere la crisi climatica.

Ariston sostiene questo prestigioso progetto per sensibilizzare le persone sull’importanza rivestita dalle scelte in termini di riscaldamento domestico e acqua calda sanitaria per la salvaguardia dei mari e dell’ambiente.

Cliccando QUI sarà possibile visionare i 10 murales realizzati per l’occasione.

 

In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, sono stati rivelati i dieci preziosi murales realizzati da altrettanti giovani artisti in diverse città italiane - Chioggia, Milano, Firenze, Bari, Marina di Ravenna, Malfa e Golfo Aranci – il cui obiettivo è legato alla sensibilizzazione della comunità attraverso la disciplina della Street Art. Il progetto, chiamato Oceano e Clima, è ideato dalla Onlus Worldrise e si posiziona all’interno della campagna 30x30 Italia – il cui obiettivo è quello di sensibilizzare e far luce sull’importanza rivestita dai mari nei confronti della salute del Pianeta. Questi ultimi, infatti, sono capaci di generare tra il 50 e l’80% dell’ossigeno utilizzato per respirare e di assorbire un terzo del biossido di carbonio (CO₂) emesso nell’atmosfera. Per tale motivo, Worldrise ha deciso di dare vita alla campagna con l’obiettivo di salvaguardare entro il 2030 almeno il 30% delle nostre acque attraverso l’istituzione di Aree Marine Protette (AMP).

Ariston ha deciso di supportare attivamente questa ambiziosa iniziativa, grazie ai propri valori che sposano perfettamente quelli della campagna 30X30 Italia e del progetto Oceano e Clima. La casa rappresenta in questo contesto un punto di partenza importante in quanto anche le decisioni in tema di riscaldamento e produzione di acqua calda sanitaria possono contribuire non solo a creare un comfort a livello termico, ma anche a generare una svolta che possa portare a un futuro più sostenibile e di valore, che metta al centro la salvaguardia ambientale, divenuta ora più che mai fondamentale.  

Per tale motivo, la sostituzione di vecchi impianti di riscaldamento con altri di ultima generazione è indispensabile per contribuire a un cambio di rotta sempre più green. Ariston, infatti, promuove l’iniziativaSconto in Fattura. Una soluzione che, oltre a costituire un incentivo economico, rappresenta un ottimo strumento per chiunque decida di sostituire impianti termici obsoleti e altamente inquinanti con impianti nuovi e più efficienti – tra cui caldaie a condensazione, pompe di calore e sistemi ibridi - che permettono di gestire in modo “intelligente” i consumi così da ridurre le emissioni ambientali usufruendo delle agevolazioni previste dal SuperBonus 110% e dall’Ecobonus 65% e 50%.

 

Ariston e Worldrise: due realtà che hanno unito le proprie forze per un obiettivo comune e di valore, fondamentale per il futuro delle prossime generazioni: la salvaguardia dei mari e del nostro Pianeta.

 

30X30 Italia


La campagna 30X30 Italia di Worldrise ONLUS nasce per diffondere l’importanza e i benefici della protezione degli ecosistemi marini del Mediterraneo, coinvolgendo diversi settori della società, uniti dalla visione comune di un mare italiano produttivo e resiliente, in cui la tutela della biodiversità diventi volano di sviluppo economico e sociale. L’obiettivo finale sarà raggiunto grazie a 30 obiettivi strategici legati alla ricerca, alla sensibilizzazione, al coinvolgimento delle nuove generazioni, all’efficacia di gestione e alla formazione dei futuri custodi del patrimonio naturalistico del Mediterraneo. La campagna ha un valore nazionale ma si inserisce in un contesto internazionale molto più ampio che fa riferimento a una resolution approvata durante il Congresso Mondiale della conservazione dell’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN) del 2016 che identifica come necessaria la protezione di almeno 30% dell’Oceano entro il 2030 per garantirne la funzionalità e produttività, ai nuovi target Post-2020 del Global Biodiversity Framework e all’impegno adottato dalla Unione Europea all’interno della “EU biodiversity strategy for 2030 - Bringing nature back into our lives” e recentemente approvato dal Consiglio Europeo.
https://30x30.it/