Il riscaldamento domestico rappresenta la prima voce di spesa in bolletta, per questo motivo è fondamentale dedicare grande attenzione nello scegliere la caldaia più adatta alle proprie esigenze. Ad ogni modo, oltre a considerare aspetti tecnici come la potenza, le abitudini e lo stile di vita, è indispensabile conoscere le varie tipologie di caldaia in commercio per capire qual è il modello più adeguato. Nella scelta è importante il supporto di professionisti qualificati, in grado di fornire suggerimenti e consigli utili sul sistema giusto per ogni necessità e abitazione.

Negli ultimi anni l’evoluzione tecnologia del settore è stata notevole, infatti oggi è possibile trovare tantissimi tipi di impianti elettrici e a gas, con soluzioni tradizionali, sistemi ibridi e dispositivi che possono essere integrati con il fotovoltaico o il solare termico per la massima sostenibilità ambientale. Ecco il confronto tra le caldaie sul mercato, con una guida approfondita a tutti i sistemi disponibili per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria.

La caldaia a gas tradizionale: dal 2015 è quasi sempre vietata

In passato il modello più diffuso era la caldaia a gas tradizionale, tuttavia questi impianti sono stati vietati dalle norme di legge, come previsto dal Regolamento UE n. 813/2013. La loro vendita e installazione è consentita soltanto in alcuni casi particolari, ovvero per le caldaie a camera aperta collegate a canne collettive ramificate, in quanto questi sistemi non sono in linea con i nuovi parametri di efficienza energetica.

La caldaia a condensazione a gas

Una tecnologia innovativa per il riscaldamento domestico e l’acqua calda è rappresentata dalle caldaie a condensazione, impianti che recuperano parte del calore dai fumi di scarico per ottenere una maggiore efficienza energetica rispetto ai modelli tradizionali. Questi sistemi garantiscono minori emissioni inquinanti, un notevole risparmio energetico e consumi ridotti fino al 40% (se comparati con una caldaia tradizionale installata nel periodo 2000-2005, senza termostato), offrendo un’opzione più ecologica per rispettare l’ambiente e spendere meno tagliando i costi in bolletta. Inoltre, è possibile ottenere un rendimento termico migliore, ottimizzando la potenza necessaria per raggiungere alte prestazioni.

Vantaggi delle caldaie a condensazione a gas

• Alta efficienza energetica
• Basse emissioni inquinanti
• Rendimento termico elevato
• Consumi ridotti

La pompa di calore

Nel confronto delle tipologie di caldaie gli impianti a pompa di calore sono senza dubbio tra i più ecologici, in quanto sfruttando una fonte energetica naturale estraendo il calore dall’aria, dall’acqua o dal terreno. Si tratta di sistemi green per il riscaldamento, il raffrescamento e la produzione di acqua calda sanitaria, in più è possibile scegliere anche un sistema ibrido che coniughi caldaia a condensazione e pompa di calore. A differenza di altri dispositivi, le pompe di calore possono lavorare anche con livelli di temperatura minimi, vantano un’efficienza energetica elevata e una forte riduzione dell’impatto ambientale.

Vantaggi delle pompe di calore

• Ottime performance a basse temperature
• Massima sostenibilità ambientale
• Alto risparmio energetico
• Riscaldamento, raffrescamento e acqua calda

I sistemi ibridi

I sistemi ibridi sono impianti di ultima generazione, in grado di offrire il doppio vantaggio della tecnologia a condensazione e della pompa di calore. In base al modello, questi dispositivi possono funzionare sia per il riscaldamento invernale della casa sia per il raffrescamento estivo, sono particolarmente silenziosi e possono essere integrati con impianti fotovoltaici per una maggiore sostenibilità ambientale. Si tratta di sistemi in grado di raggiungere livelli di efficienza davvero elevati, con alcune caldaie anche di Classe A+++, fornendo un ottimo comfort abitativo e il massimo risparmio energetico.

Vantaggi delle caldaie con sistema ibrido

• Elevata efficienza energetica
• Integrazione con il fotovoltaico
• Massima silenziosità
• Riscaldamento e raffrescamento

Le caldaie murali

A differenza dei modelli a basamento più grandi e ingombranti, le caldaie murali sono tra i sistemi più apprezzati per il riscaldamento della casa e la fornitura di acqua calda sanitaria. Il vantaggio principale è legato all’installazione a parete, con la possibilità di ottimizzare lo spazio grazie a dimensioni compatte e un montaggio adatto anche ad ambienti piccoli. Le caldaie murali possono essere tradizionali, a condensazione, ibride con pompa di calore o dotate di sistema di accumulo, inoltre possono essere equipaggiate con funzionalità innovative come il controllo vocale o tecnologie di termoregolazione avanzate.

Vantaggi delle caldaie murali

• Dimensioni compatte
• Montaggio interno o esterno
• Vari modelli e tecnologie
• Installazione semplice

Quale caldaia acquistare e installare?

La scelta della caldaia è sempre una decisione difficile, infatti bisogna considerare tantissimi aspetti come le dimensioni dell’abitazione, il numero di inquilini, la predisposizione per lo scarico dei fumi e il fabbisogno energetico. Allo stesso tempo è necessario tenere conto delle funzionalità, ad esempio se si desidera installare una caldaia per il solo riscaldamento domestico, anche per la produzione di acqua calda sanitaria oppure integrare anche il raffrescamento con una pompa di calore.

Il costo medio per l’acquisto di una caldaia di buona qualità è di circa 1.000-1.500 euro installazione esclusa, tuttavia comprando un modello ad alta efficienza energetica come gli impianti a condensazione è possibile usufruire delle agevolazioni fiscali, con una detrazione fino al 65% e in alcuni contesti l’opzione dell’Ecobonus 110%. Ad ogni modo, è importante affidarsi sempre a dei professionisti specializzati, per studiare con attenzione la soluzione più adatta e ottenere il massimo risparmio energetico, per ridurre i consumi e le emissioni inquinanti.