Sistemi di termoregolazione: tipologie e funzionamento
Con i moderni sistemi di termoregolazione è possibile ottimizzare il funzionamento dei generatori di calore (es. della caldaia), per ridurre gli sprechi energetici e aumentare il comfort abitativo. Inoltre, i termostati avanzati consentono di incrementare le detrazioni fiscali dell’Ecobonus, con la possibilità di passare dal 50 al 65%, per rendere la sostituzione dell’impianto di climatizzazione invernale ancora più conveniente. Vediamo nel dettaglio tipologie e funzionamento dei sistemi di termoregolazione evoluti, per conoscere tutto quello che bisogna sapere su questi strumenti di nuova generazione.
Cosa sono i sistemi di termoregolazione evoluti
Dal 2017 è obbligatorio dotarsi di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore, come previsto dal DLgs 102/2014 e ss.mm.ii in linea con le indicazioni della Direttiva europea 2012/27/UE. L’obbligo vale per le unità immobiliari situate nei condomini e gli edifici polifunzionali. L’installazione di un sistema di termoregolazione avanzato è una soluzione indicata e obbligatoria per la regolazione automatica della temperatura ambiente nei singoli locali o nelle singole zone termiche.
Questi dispositivi, infatti, permettono di regolare in modo più efficiente la temperatura ambientale, per migliorare le prestazioni della caldaia e degli altri generatori ed incrementarne il rendimento. In questo modo è possibile ridurre i consumi di energia e diminuire le emissioni inquinanti, per rendere la casa più green, con benefici dal punto di vista economico ed ecologico. Il loro funzionamento è legato all’utilizzo di un termostato, il quale rileva la temperatura tramite appositi sensori e aziona l’impianto quando necessario, affinché vengano sempre mantenute le condizioni impostate.
I termostati intelligenti più moderni sono in grado di regolare la potenza della caldaia per ottimizzare i consumi e di effettuare la programmazione oraria. Questi apparecchi possono essere dotati di funzionalità smart avanzate, come moduli Wi-Fi per il controllo da remoto tramite app, con la possibilità di connetterli con i dispositivi della smart home. Inoltre, è possibile trovare sistemi evoluti multizona per il controllo indipendente dei vari ambienti della casa, configurando condizioni differenti in ogni stanza.
Sistemi di termoregolazione evoluti classe V, VI e VIII
Un sistema di termoregolazione avanzato può essere composto da veri elementi, tra cui un termostato moderno, sensori evoluti, sonde esterne, display touchscreen hi-tech e una centralina sofisticata. Per ottenere le agevolazioni fiscali dell’Ecobonus, disponibili per la sostituzione di vecchi generatori con impianti di climatizzazione a condensazione o sistemi ibridi ad alta efficienza, è indispensabile installare anche un sistema di termoregolazione evoluto. Nel dettaglio, la legge richiede la presenza di un dispositivo di classe V, VI o VIII, secondo i criteri definiti dalla Comunicazione CE 2014/C 207/02.
Sistema di termoregolazione classe V
Si tratta di un termostato o cronotermostato per ambiente modulante, in grado di dialogare in tempo reale con la caldaia, per comandarne il funzionamento considerando non solo la temperatura impostata, ma anche le condizioni ambientali rilevate e le prestazioni stesse dell’impianto. Sono i dispositivi più comuni al giorno d’oggi, dei cronotermostati moderni con sensore avanzato di temperatura.
Sistema di termoregolazione classe VI
Questo dispositivo è dotato di una centralina di termoregolazione evoluta e di un sensore ambientale, per gestire l’azionamento della caldaia a seconda della temperatura impostata, di quella rilevata all’esterno e delle condizioni climatiche interne monitorate dal sistema. Sono gli strumenti più efficienti sul mercato, in quanto oltre a un sensore ambientale interno dispongono anche di una sonda esterna, mentre la centralina calcola anche la curva climatica.
Sistema di termoregolazione classe VIII
Questo sistema è composto da una centralina di termoregolazione e un termostato ambiente, tuttavia prevede la gestione di zone multiple, con un numero minimo di 3 sensori ambientali e la possibilità di impostare le varie zone in modo indipendente. Si tratta dei dispositivi di classe VI, tuttavia invece di una zona unica di termoregolazione è possibile controllarne diverse in modo autonomo, impostando parametri specifici per ogni ambiente.
Le soluzioni Ariston per la termoregolazione evoluta
All’interno della gamma Ariston è possibile trovare un’ampia scelta di sistemi di termoregolazione evoluti, dispositivi avanzati compatibili con i migliori impianti di riscaldamento, raffrescamento e acqua calda sanitaria in catalogo, dalle caldaie a condensazione smart fino ai sistemi green come la pompa di calore e il solare termico. In particolare, è possibile scegliere i termostati Wi-Fi per la casa domotica, con display digitale e controllo remoto tramite l’app Ariston Net, oppure le soluzioni complete con termostato ambiente e sensori modulanti per gestire fino a 6 zone diverse.