Ristrutturare una vecchia casa all’insegna dell’innovazione e della sostenibilità

ariston | Aggiornato il: 11 settembre 2019

Per molte persone arriva, prima o poi, il momento in cui dover eseguire lavori di ristrutturazione della propria casa. Oltre al rispetto degli obblighi previsti dalla legge, si sta diffondendo sempre più la volontà di compiere questi interventi in modo sostenibile e puntando sull'innovazione. Le spese previste per tali lavori verranno ammortizzate nel giro di pochi anni, conseguendo risparmi nel medio-lungo termine. Inoltre, in alcuni casi, un progetto di riqualificazione di questo tipo potrà comportare l'accesso a delle detrazioni fiscali e a degli incentivi. Nelle righe che seguono vi proponiamo alcune idee su come ristrutturare una casa vecchia all'insegna della sostenibilità.

Uno dei primi consigli da prendere in considerazione a questo proposito è l'utilizzo di materiali riciclabili, non inquinanti e di buona qualità, possibilmente a km zero. Per quanto riguarda i pavimenti, invece, tra i materiali migliori non può mancare il legno, in quanto dura di più nel tempo. Nuove soluzioni sono senz'altro il bambù e la gomma naturale, materiali indubbiamente eco-sostenibili. Per ridipingere le pareti di casa è opportuno utilizzare vernici naturali e atossiche, che non contengano composti organici volatili, mentre per l'intonaco è consigliabile la calce naturale.

Altro aspetto fondamentale è quello legato alla produzione di energia, ad esempio per la funzione di riscaldamento. Puntate sugli impianti di riscaldamento e di raffrescamento che si basano sulle fonti di energia rinnovabili: l'implementazione di un impianto solare termico, per esempio, potrebbe essere un'ottima soluzione per migliorare la classe energetica dell'edificio. Allo stesso modo, le pompe di calore potrebbero rappresentare una fonte notevole di risparmio dell'energia utilizzata in casa dal momento che sfruttano il calore già presente in natura (nell'aria, nell'acqua o nel suolo) per il riscaldamento dell'ambiente domestico. I sistemi ibridi, combinando ad esempio pompe di calore e una caldaia a condensazione in un solo dispositivo, permettono anch'essi di conseguire forti risparmi in bolletta, il tutto minimizzando l'impatto ambientale.

Un intervento da effettuare per ristrutturare casa in modo ecologico è sicuramente l'isolamento termico dell'edificio. Isolando nella maniera corretta il tetto, gli infissi e le pareti è possibile abbassare i consumi energetici per riscaldare l'abitazione anche del 30%. Alcuni dei materiali naturali utilizzati a questo proposito sono la canapa e il sughero. Utilizzando per il tetto dei pannelli in lamiera metallica se ne garantirà l'impermeabilità, abbassando il tasso di umidità. Inoltre, l'installazione di porte e finestre che evitino la dispersione di calore sono assolutamente necessarie per migliorare il livello di efficienza energetica in modo sostenibile.

Il recupero dell'acqua piovana è un altro dei punti da considerare, in modo da riutilizzarla per diverse funzioni, come le pulizie, gli scarichi e gli impianti d'irrigazione. Inoltre bisogna cercare di ridurre al minimo l'utilizzo dell'illuminazione artificiale, effettuando i lavori in modo da favorire l'ingresso in casa della luce naturale.

Non bisogna dimenticare, infine, di compiere degli interventi per ridurre l'inquinamento acustico, installando serramenti a doppi o tripli vetri e utilizzando per l'involucro dell'edificio materiali naturali che siano fonoisolanti.