Il giusto livello di umidità per la camera dei bambini

ariston | Aggiornato il: 11 settembre 2019

È sempre importante prestare attenzione al grado di umidità presente in casa, dal momento che un livello eccessivamente alto può comportare inconvenienti da non sottovalutare, come l'insorgere di dolori reumatici e la formazione di funghi e muffe. Ciò potrebbe poi condurre a problemi di salute più seri, come le infezioni respiratorie. Tuttavia è ancora più importante stare attenti quando in casa ci sono dei bambini, dato che i più piccoli soffrono maggiormente i tassi di umidità al di fuori dell'intervallo consigliato. Generalmente, invece, si fa l'errore di fare attenzione soprattutto alla temperatura in casa e poco all'umidità presente. Nelle prossime righe vi diamo i consigli utili per stabilire qual è il grado di umidità ideale per la camera dei bambini.

Innanzitutto diciamo che il tasso di umidità in casa dovrebbe, generalmente, essere compreso tra il 40 e il 60%. Il valore ottimo è funzione del periodo dell'anno nel quale vi trovate: più basso in inverno, più alto nei mesi estivi. In una casa con temperatura pari a 20 gradi, per la camera di un bambino che in quel momento è raffreddato sarà preferibile un tasso attorno al 65-70%. Un'aria eccessivamente secca, infatti, è da evitare, in quanto potrebbe causargli problemi respiratori. Per misurare con accuratezza il grado di umidità della casa e, in particolare, della stanza del bambino, conviene utilizzare uno strumento apposito, l'igrometro.

Maggiore attenzione dev'essere posta quando il tasso di umidità è eccessivamente elevato. Un ambiente troppo umido, infatti, incoraggia l'apparizione di muffe e funghi, che sono responsabili di allergie e problemi respiratori, al pari di tutti i microrganismi batterici. Inoltre, un tasso di umidità elevato vi fa percepire una temperatura diversa da quella reale: infatti sentirete più caldo in estate e più freddo in inverno. In questo secondo caso, peraltro, sarete portati a tenere acceso di più il sistema di riscaldamento, aumentando i consumi e i costi energetici.

Per ovviare al problema dell'eccessiva umidità presente nella stanza dei bambini, potrebbe essere una buona idea quella di acquistare un deumidificatore, magari nella versione portatile. Si tratta di un elettrodomestico in grado di prelevare l'umidità in eccesso presente in casa per riportarla a un livello ottimo da mantenere. Ariston è specializzata proprio nei modelli portatili, compresi nella linea Deos. Si distinguono in funzione della potenza erogata: Deos 11, Deos 16 e Deos 20. Il numero riportato nel nome fa riferimento ai litri al giorno che vengono raccolti nella vaschetta del deumidificatore.

Per regolare correttamente il deumidificatore nella stanza del piccolo, bisogna prendere in considerazione il fatto che questo elettrodomestico consente di impostare il tasso di umidità desiderato, funzionando poi in maniera del tutto autonoma. Normalmente è bene tenere acceso il deumidificatore per tutto il primo giorno, per prelevare il vapore acqueo presente in eccesso nell'aria; successivamente questo strumento rimarrà acceso poche ore, in modo da riportare l'umidità a un livello ideale. Il sistema permette, quindi, di garantire il massimo comfort per il bambino. Per utilizzarlo, in particolare, nella sua camera da letto, conviene tenerlo acceso per un certo tempo prima di andare a dormire, evitando di lasciarlo in funzione di notte e durante il sonno.