Cause e rimedi per il getto doccia con bassa pressione

Ariston Italia | Aggiornato il: 2 luglio 2024

Una pressione dell’acqua della doccia bassa non permette di godere appieno di questo momento di relax, compromettendo il comfort abitativo. Le cause in queste circostanze possono essere molteplici: infatti, se il soffione della doccia è debole, il problema potrebbe essere provocato da numerosi fattori differenti, non sempre facili da identificare per una persona non esperta.

Inoltre, l’anomalia potrebbe essere legata alla zona geografica, in quanto in ogni area l’acqua potabile presenta caratteristiche specifiche di composizione minerale e durezza, aspetti che possono rendere più frequenti alcune problematiche in determinate zone e meno comuni in altre. Ad ogni modo, ecco le principali cause della pressione bassa della doccia e alcune soluzioni utili per aumentare la pressione del getto della doccia.



Le possibili cause della poca pressione dell’acqua della doccia


La doccia con poca pressione può essere causata dalla presenza del calcare, i cui residui possono accumularsi nel soffione, nelle tubature e ostruire perfino lo scaldabagno nel corso del tempo. Ciò può succedere soprattutto nelle zone in cui l’acqua è particolarmente dura, aumentando il rischio di compromettere l’impianto idraulico e gli accessori come il soffione della doccia se non viene installato un filtro a monte.

In alcuni casi, invece, la riduzione di pressione della doccia potrebbe essere dovuta a un problema della rete esterna, una situazione che può verificarsi soprattutto in estate e specialmente negli appartamenti che si trovano agli ultimi piani dell’edificio. Se il palazzo non è dotato di strumenti adeguati per la gestione della pressione, infatti, quando la pressione della rete esterna diminuisce ai piani alti potrebbe arrivare acqua con una spinta insufficiente.

Un’altra causa potrebbe essere una perdita in un punto dell’impianto idraulico, ad esempio un trasudo o una rottura di una tubazione o di un raccordo, oppure una perdita della caldaia. Infine, la bassa pressione dell’acqua della doccia potrebbe essere riconducibile a un malfunzionamento dello scaldacqua, un guasto che richiede l’intervento di un tecnico abilitato per il controllo dell’impianto



Le soluzioni per ottenere un getto d’acqua ad alta pressione nella doccia


Per aumentare la pressione del getto d’acqua della doccia bisogna innanzitutto individuare la causa del problema, per intervenire sull’origine del problema e risolvere l’anomalia. Se la doccia con poca pressione è dovuta al calcare bisogna effettuare una pulizia completa, partendo dal soffione della doccia per disotturare i fori dell’accessorio. Inoltre, bisogna anche verificare che il calcare non abbia compromesso la caldaia, eventualmente chiamando un professionista per far pulire lo scaldabagno.

Per risolvere definitivamente il problema del calcare è possibile considerare l’installazione di un apposito filtro anticalcare, un dispositivo utile dove l’acqua potabile ha una durezza elevata, per evitare che il difetto si ripresenti periodicamente e per preservare gli impianti e la caldaia da guasti e rotture. I filtri ovviamente vanno puliti con frequenza, verificando che siano sempre in grado di svolgere la loro funzione, sostituendoli secondo le modalità indicate dal fabbricante o dal tecnico.

Se invece la causa della bassa pressione della doccia è una perdita, bisogna identificarla e ripararla, avvalendosi del supporto di un idraulico esperto per evitare di danneggiare lo scaldacqua o l’impianto idraulico. In alcuni casi le perdite sono difficili da individuare: tuttavia, un professionista dispone di attrezzature che consentono di trovare il punto esatto anche in queste circostanze, in alcuni casi riparando la rottura senza essere costretti a rompere le murature.

Qualora il problema fosse la caldaia, non rimane che farla ispezionare da un tecnico per capire la causa della bassa pressione dello scaldabagno e risolverla in modo definitivo. Per evitare il verificarsi di questa anomalia è opportuno effettuare sempre la manutenzione periodica degli impianti e delle tubature, seguendo le indicazioni del tecnico in merito alla frequenza dei controlli da realizzare della caldaia e pulendo con frequenza i filtri dei rubinetti e il soffione della doccia.