Come fare la Manutenzione di un Ventilconvettore

Ariston Italia | Aggiornato il: 2 febbraio 2022
Come funziona la manutenzione di un ventilconvettore


I ventilconvettori o fan coil sono terminali ad acqua per il riscaldamento e il raffrescamento della casa, ovvero impianti green integrabili con le pompe di calore e i sistemi ibridi composti da una caldaia a condensazione e una pompa di calore. Sebbene questi dispositivi richiedano pochi interventi di manutenzione, una delle operazioni essenziali da fare è la pulizia del filtro. Ecco cosa bisogna sapere sulla manutenzione dei ventilconvettori.


Fan coil: manutenzione e interventi necessari


I ventilconvettori sono apparecchi molto apprezzati al giorno d’oggi: si tratta di dispositivi a basso consumo che possono essere installati in qualsiasi punto della casa, a soffitto, a parete o a pavimento, fornendo aria calda o fredda in modo omogeneo ed efficiente. La manutenzione dei fan coil non è particolarmente impegnativa ma perlopiù circoscritta a pochi interventi, secondo quanto previsto all’interno del libretto tecnico.

Tra le procedure indispensabili da effettuare su questi macchinari, però, c’è la pulizia dei filtri dei fan coil, un’operazione essenziale per evitare la proliferazione batterica. Nel filtro possono depositarsi, con il tempo, germi e batteri, i quali, se non vengono eliminati, possono essere rischiosi per la salute, come avviene per qualsiasi filtro dell’aria trascurato. Allo stesso modo, se il ventilconvettore non viene pulito regolarmente può riempirsi di polvere, causando una perdita di rendimento e una diminuzione dell’efficienza energetica e del comfort domestico.


Ventilconvettore: pulizia e sanificazione


La pulizia dei filtri dei ventilconvettori deve interessare tutti i componenti principali, tra cui il filtro, la vaschetta dello scarico della condensa e le bocchette. Il processo di pulizia dei filtri dovrebbe svolgersi in questo modo:

  • innanzitutto, bisogna aprire la scocca del dispositivo ed estrarre i filtri del fan coil;
  • dopodiché è necessario rimuovere lo sporco più grosso con un’aspirapolvere o un pennello morbido;
  • a questo punto bisogna pulire i filtri, usando un apposito prodotto igienizzante o, se indicato nel libretto d’uso e manutenzione, lavando il filtro con acqua e sapone;
  • dopo la pulizia, i filtri devono essere fatti asciugare lontano da fonti di calore;
  • quindi, è necessario pulire anche le bocchette e la vaschetta, verificando se all’interno della scocca è presente della sporcizia e, in tal caso, rimuoverla;
  • infine, non resta che controllare la batteria di scambio, accertarsi che non sia sporca, montare di nuovo i filtri e richiudere il fan coil.

L’operazione va effettuata in base al tipo di utilizzo e alle condizioni ambientali. In generale, comunque, nel libretto sono sempre specificati gli interventi necessari e la frequenza della pulizia e della sostituzione periodica dei filtri.


A chi rivolgersi per la manutenzione del ventilconvettore?


La manutenzione e la pulizia del fan coil deve essere eseguita da professionisti qualificati, in grado di realizzare un lavoro ottimale per garantire il perfetto funzionamento del dispositivo, rivolgendosi a un centro di assistenza tecnica specializzato.

Un tecnico può realizzare rapidamente la pulizia dei filtri del ventilconvettore, usando, se necessario, specifici prodotti disinfettanti e igienizzanti certificati, oppure utilizzando macchinari particolari per la pulizia con il vapore secco. In questo modo è possibile mantenere in perfetto stato il fan coil, usufruendo, così, di un benessere termico adeguato e preservando l’efficienza energetica del dispositivo.