Quali sono i gas serra e come ridurre quelli dannosi

ariston | Aggiornato il: 23 aprile 2021

I gas serra sono ormai diventati un argomento noto a tutti, soprattutto per via degli effetti negativi e delle conseguenze ambientali che riguardano il pianeta e i suoi abitanti. In realtà, l'effetto serra è un fenomeno in parte naturale, e soprattutto positivo, poiché mantiene costante la temperatura terrestre che altrimenti sarebbe troppo bassa per la sopravvivenza di molte specie viventi. I gas serra di origine naturale, infatti, da un lato permettono ai raggi del sole di raggiungere e riscaldare la superficie terrestre, dall'altro trattengono le radiazioni infrarossi emesse dalla terra e dall'atmosfera.

Sono i gas serra di origine umana, detti per questo “antropici”, che incidono negativamente sul nostro clima e la nostra salute. Le emissioni dovute alle attività umane, in grande quantità, sono responsabili del cosiddetto surriscaldamento globale.




Ma quali sono i gas serra?


Quelli naturali sono:

  • il vapore acqueo che è in grado di catturare il calore necessario irradiato dalla superficie terrestre, mentre il surplus viene disperso nello spazio
  • l'anidride carbonica (CO2), emessa nell'atmosfera da piante e oceani, fondamentale per il noto processo di fotosintesi clorofilliana
  • il metano che deriva dai processi naturali di decomposizione della materia organica
  • il protossido di azoto che deriva dai processi microbiologici
  • L'Ozono che funge da filtro contro i raggi ultravioletti del sole (UVA)

I gas serra antropici sono:

  • il biossido di carbonio (CO2) prodotto dalle attività umane e la combustione dei fossili
  • il metano utilizzato come combustibile e per la produzione di energia termica
  • l'insieme degli alocarburi che comprendono i clorofluorocarburi (Cfc), gli idroclofluorocarburi (HCFC) e gli idrofluorocarburi (HFC). Queste sostanze sono immesse nell'atmosfera esclusivamente dall'uomo e hanno un potenziale molto pericoloso per l'ozono, tanto che, dal protocollo di Kyoto in poi, sono state adottate diverse misure per ridurne l'emissione.


Come si può notare, alcuni tra i gas serra possono avere origine sia naturale che antropica, ma è proprio l'attività umana che destabilizza l'equilibrio perfetto con l'introduzione di un surplus di gas nell'atmosfera. L'eccesso di gas serra ha come primo effetto il riscaldamento globale che, a sua volta, ha ripercussioni, ormai tristemente note, sui cambiamenti climatici e la sopravvivenza di tutti gli esseri viventi.




Come intervenire quindi per evitare gli effetti nocivi dei gas serra?



Come già accennato, i principali paesi del mondo hanno siglato diversi accordi per abbattere le emissioni nocive dei gas serra entro l'anno 2030. In particolare, con il Clean Energy Package, l'Europa ha previsto una serie di interventi e misure restrittive che riguardano la produzione di energia per il riscaldamento, i trasporti privati e pubblici, la realizzazione di elettrodomestici che sfruttano energie non rinnovabili.

In questo quadro di generale attenzione e prevenzione per la salute dell'ambiente e dei suoi abitanti, anche Ariston ha deciso di investire sulle energie rinnovabili che abbattono le emissioni nocive nell'atmosfera.

Il solare termico, per esempio, è una valida soluzione per il fabbisogno energetico delle famiglie, poiché sfrutta l'energia pulita del sole per la produzione di energia termica e acqua calda sanitaria.

Grazie agli incentivi statali e le detrazioni previste per l'efficientamento energetico è possibile risparmiare fino al 65% per l'installazione degli impianti solari o ibridi.