Misure taglia-consumi

Ariston Italia | Aggiornato il: 15 novembre 2022

ENEA, come previsto dall’Articolo 1 comma 8 del Decreto del Ministero della Transizione Ecologica n. 383 del 6 ottobre 2022 sul risparmio energetico, ha pubblicato un nuovo VADEMECUM con che contiene le indicazioni essenziali per una corretta impostazione degli impianti di riscaldamento a gas.
Le misure di risparmio previste dal Decreto si applicano a tutti gli impianti di riscaldamento alimentati a gas naturale, mantenendo escluse le utenze più sensibili.
Il documento è rivolto al cittadino e contiene le indicazioni essenziali per una corretta gestione degli impianti di riscaldamento domestici. In particolare sono incluse:

  • Indicazioni per l’accensione e lo spegnimento dell’impianto all’inizio e alla fine della stagione di riscaldamento;
  • Indicazioni sulla regolazione della temperatura di mandata degli impianti di riscaldamento;
  • Indicazioni per la regolazione della temperatura dell’acqua calda sanitaria;
  • Indicazioni per l’impostazione degli orari di accensione degli impianti di riscaldamento;
  • Indicazioni sui corretti comportamenti quotidiani e su modalità e tempi per garantire il necessario ricambio d’aria negli ambienti climatizzati.


Piano di Contenimento dei consumi gas



Come si legge dal testo del Piano di Contenimento dei consumi gas, il conflitto tra Russia e Ucraina, tenuto conto dell’importante ruolo svolto dal gas russo nella copertura del fabbisogno nazionale di gas naturale (circa il 40% nel 2021, con 29 miliardi di Smc su 76 miliardi di Smc di gas consumati), ha posto la necessità di adottare misure d’urgenza per garantire la sicurezza degli approvvigionamenti nazionali.
Tali misure, adottate immediatamente a ridosso dello scoppio del conflitto, sono state volte prioritariamente a:
a) assicurare un elevato grado di riempimento degli stoccaggi per l’inverno 2022- 2023
b) diversificare rapidamente la provenienza del gas importato, massimizzando l’utilizzo delle infrastrutture disponibili e aumentando contestualmente la capacità nazionale di rigassificazione di GNL.

Per quanto riguarda la prima misura relativa agli stoccaggi, il Governo ha fissato (DL 1° marzo 2022, n. 17) un obiettivo nazionale di riempimento degli stoccaggi di almeno il 90%, valore confermato in sede di conversione parlamentare della disposizione, definendo le principali misure attuative.
Già in precedenza, il MiTE aveva adottato l’atto di indirizzo del 24 febbraio 2022 nei confronti dei principali importatori di gas e dei principali operatori di trasporto e stoccaggio, chiedendo di avviare rapidamente la campagna di iniezione e contestualmente segnalando ad ARERA la necessità di agevolare il processo di iniezione, anche prevedendo la sospensione temporanea delle tariffe di stoccaggio e altre misure che ARERA ha tempestivamente messo in atto.
Sono state inoltre introdotte modalità incentivanti tramite interventi regolati dall’ARERA. Per venire incontro alle difficoltà segnalate dagli operatori economici, con il DL n. 21 del 21 marzo 2022 sono state estese alle operazioni le garanzie SACE utili a sostenere la liquidità del sistema.

 

Il monitoraggio del MiTE



Il MiTE ha nel frattempo avviato un monitoraggio quotidiano così da rispettare la curva tecnica ottimale di riempimento mensile e intervenire su eventuali scostamenti. Infatti, in relazione alle modalità tecniche e ai vincoli con cui avviene l’iniezione in stoccaggio, ogni mese deve essere raggiunto un livello di giacenza coerente con l’obiettivo del 90%, ferma restando la massima capacità iniettiva giornaliera.

L’insieme di questi interventi, normativi e regolatori, e la risposta degli operatori coinvolti hanno consentito di raggiungere al 1° settembre 2022 un livello di riempimento degli stoccaggi di circa 83%. Tale valore, in linea con l’obiettivo di riempimento del 90% e anche superiore, è fondamentale per disporre di margini di sicurezza del sistema gas e affrontare il prossimo inverno.

L’insieme delle iniziative messe in campo consente di sostituire entro il 2025 circa 30 miliardi di Smc di gas russo con circa 25 miliardi di Smc di gas di diversa provenienza, colmando la differenza con fonti rinnovabili e con politiche di efficienza energetica.

Per ulteriori informazioni, consigliamo di approfondire tramite i testi ufficiali.

NEWS

Gli ultimi articoli